VI DIAMO NOI UN CARTELLO CORRETTO PER LA SALA D'ASPETTO
Appello al presidente della FNOMCeO Amedeo Bianco perché intervenga con fermezza.
Medici di Famiglia sotto la lente di ingrandimento dopo che
è venuto a galla che un concorso per i medici Fimmg premierebbe con la
partecipazione ad una lotteria per vincere 100 crociere per due persone coloro
i quali appendono un poster in
ambulatorio che pubblicizza due acque minerali . Angelo Testa,
Presidente Nazionale dello Snami <Non è nostro costume entrare in casa
d'altri ma non si può star zitti se sulla stampa si fa di tutta l'erba un
fascio, come se tutti i Medici indistintamente fossero più avvezzi a fare
pubblicità per vincere una crociera piuttosto che ad un corretto utilizzo
della sala d'aspetto dello studio medico
dove si svolge l'attività ambulatoriale. Appare del tutto evidente che quanto
promosso da quel sindacato nulla ha che fare con l'attività sindacale e con la
tutela della categoria trattandosi di mera pubblicità, inaccettabile in uno
studio medico in quanto potrebbe lasciare intendere al Paziente che alcune
acque siano migliori di altre, se non addirittura terapeutiche «Uliveto e
Rocchetta sono preziose alleate per la tua salute. Chiedi consiglio al tuo
medico di famiglia». Uliveto è «utile contro la stipsi e per digerire bene»,
Rocchetta invece «aiuta la diuresi e previene la ritenzione idrica». Il
messaggio per noi è scorretto, se non addirittura ingannevole. Infatti non c'è evidenza scientifica che l'acqua del rubinetto sia
peggiore di quella minerale imbottigliata. Inoltre, come già detto, un poster del genere nella sala d'aspetto di uno studio
medico potrebbe indurre i pazienti a pensare che queste acque siano migliori
delle altre e portare ad una scelta di mercato basata sulla fiducia che il Paziente ripone
nell'autorevolezza della figura del
proprio medico che, di fatto, appare approvare e convalidare il messaggio
pubblicitario in questione. Lo SNAMI,
ancora una volta, stigmatizza comportamenti non consoni al decoro della
professione e rinnova l’invito a tutti i
Colleghi alla valutazione di questo e di mille altri comportamenti che stanno
squalificando e snaturando sempre più la figura del Medico di Famiglia che,
andando avanti così, cesserà di esistere. <Siamo disponibili> conclude
Angelo Testa <a fornire a tutti i Colleghi che ne faranno richiesta i
cartelli sul corretto uso dei farmaci e sulla prevenzione delle malattie e dei tumori,
utili per completare il rapporto duale leale che si deve avere con coloro
che ripongono la fiducia nei nostri
confronti e ci affidano la tutela della loro salute. Chiediamo
inoltre al Presidente della FNOMCeO di dedicare un po' del suo tempo, anche in
questo periodo di campagna elettorale, alla deontologia e di esprimere a nome
della federazione un NO secco a
questo “Q Channel 2 la vendetta”, della serie “a volte tornano” perché questo PLIN PLIN nella sala d'aspetto
proprio non ci appartiene!>