martedì 31 maggio 2011

“Fattori di produzione”, la chiave per dare più tempo



La burocrazia assorbe ormai il 55% del lavoro del medico di famiglia. Gli avvocati hanno le segretarie, i generalisti invece raramente possono permettersele perché da dieci anni il loro onorario professionale cresce meno dell’inflazione. Se il Ssn finanziasse il personale di studio, il tempo medio dedicato a ogni visita  aumenterebbe di almeno cinque minuti

Se il Servizio sanitario nazionale finanziasse adeguatamente i “fattori di produzione” della medicina generale, il tempo che il medico di famiglia dedica mediamente a ogni visita in ambulatorio aumenterebbe di almeno cinque minuti. La stima arriva dallo Snami (Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani), che domenica ha abbassato il sipario sul suo 30° Congresso nazionale, ospitato quest’anno a Montecatini Terme (PT). Nel corso dei lavori, che hanno visto la presenza del ministro della Salute, Ferruccio Fazio, si è parlato soprattutto di burocrazia e di informatizzazione: ormai pratiche e “scartoffie” assorbono il 55% del tempo lavorativo del medico e i progetti di e-Health all’orizzonte – dal Fascicolo sanitario elettronico alla ricetta on line – rischiano di appesantire anziché alleggerire il carico, perché il Ssn non è ancora pronto sotto il profilo delle infrastrutture. «I medici di famiglia» afferma il presidente nazionale dello Snami, Angelo Testa «vogliono fare i medici e non altro, esattamente come gli avvocati fanno gli avvocati e il lavoro d’ufficio lo lasciano alle segretarie».
Ed ecco lo scoglio dei “fattori di produzione”: il termine indica tutte le risorse necessarie al medico di famiglia per erogare l’assistenza, dalla benzina (per le visite domiciliari) alla dotazione informatica (computer, collegamento Adsl) al personale di studio (infermiere, segretaria ecc.). I costi sono a carico dei professionisti, che da Ssn e Regioni ricevono incentivi su alcune voci ma per il resto coprono attingendo al proprio onorario professionale. Onorario che negli ultimi dieci anni è cresciuto meno dell’inflazione reale, mentre le spese per i fattori di produzione sono aumentate a ritmi vertiginosi: il costo della benzina, solo per fare un esempio, è salito nello stesso periodo del 35%. Di qui la richiesta di Snami a Governo e Regioni perché nei prossimi contratti onorario professionale e costi dei fattori di produzione siano disgiunti e trattati separatamente, in modo che personale di studio e dotazione informatica ricevano un finanziamento adeguato. «Su cinque pazienti che visitiamo» ricorda Gianfranco Breccia, vicesegretario nazionale dello Snami «quattro vengono per motivi burocratici: la ripetizione di una ricetta, un certificato e così via. Se tutti i medici disponessero di un collaboratore di studio al quale delegare queste pratiche, potremmo dedicare molto più tempo alle persone che hanno bisogno di un consulto clinico. La lunghezza media di queste visite passerebbe da meno di dieci minuti ad almeno un quarto d’ora». «Se il Ssn vuole scaricare sui medici nuove incombenze burocratiche» è la conclusione di Testa «deve anche fornirci il personale con cui sbrigare tali incombenze e salvaguardare il tempo che va dedicato ai nostri pazienti».

lunedì 30 maggio 2011

FAZIO HA APERTO CONGRESSO SNAMI, TELEMEDICINA E HI-TECH PER NUOVO SSN

Prevede iniezioni di telemedicina e ''hi-tech'' la riorganizzazione del sistema pubblico di cure cui sta lavorando il dicastero della Salute. A dichiararlo lo stesso ministro, Ferruccio Fazio, ospite oggi del convegno che ha aperto il 30* Congresso nazionale dello SNAMI (Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani), in corso a Montecatini Terme (PT) fino a domenica. Una visita che a Fazio e' servita per riassumere i lavori in corso nel cantiere della Sanita', a partire da quel riordino delle Cure primarie cui e' stato recentemente dedicato un nuovo tavolo di confronto tra dicastero e sigle sindacali.
''Pensiamo a una medicina di famiglia che si faccia carico della cronicita' - ha detto il Ministro - magari attraverso drg ospedale-territorio di durata anche annuale''. In questo disegno, le parole d'ordine sono integrazione (tra le figure cosi' come tra le strutture del Ssn) e telemedicina.
''La telemedicina - ha specificato Fazio - potrebbe assicurare la regia dei percorsi assistenziali, con riflessi contrattuali sulla medicina generale''.

giovedì 19 maggio 2011

Snami incontra il Ministro

Angelo Testa dopo il colloquio a Roma con il Ministro Fazio: ”Buon inizio, lo Snami farà la sua parte perché si possa concertare la razionalizzazione e miglioramento del sistema emergenza-urgenza.” Il riferimento è all'incontro che le Organizzazioni Sindacali della Dirigenza Medica e della Medicina Convenzionata hanno avuto con il Ministro della Salute per una migliore integrazione tra ospedale e territorio. “La nostra riflessione “ continua il leader dello Snami” è che i pronto soccorso ospedalieri siano sottodimensionati per organici e disorganizzati rispetto ad un aumento della domanda straordinaria nei momenti di maggior morbilità, come ad esempio in corso di epidemia influenzale, e ordinariamente per le lunghe liste di attesa per accertamenti strumentali e visite specialistiche che inducono i pazienti a cercare nelle strutture ospedaliere di primo soccorso una risposta alle loro aspettative di salute. Anche il territorio deve migliorare con i Medici di Medicina Generale che devono essere coinvolti, veramente e non solo a parole, nella fase di programmazione e realizzazione del rinnovamento. Già ci siamo espressi sulla necessità della continuità dell'assistenza e sul dato negativo che spesso le ambulanze oggi svolgono di fatto un “servizio taxi” mentre per noi devono essere tutte medicalizzate e dedicate alla vera urgenza-emergenza. La nostra disponibilità c'è “conclude il Presidente Testa ”così come il nostro impegno di sempre. Analizzeremo attentamente quanto proporrà la parte pubblica e in Congresso Nazionale, a Montecatini Terme a fine mese, ci confronteremo con quadri dirigenti per elaborare le nostre proposte.

mercoledì 18 maggio 2011

Snami, fiducia nel farmaco generico

Lo Snami, ''dopo gli incontri avuti con il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, comunica che sta preparando una circolare, da inviare ai propri iscritti, per sottolineare l'opportunita' della prescrizione del farmaco generico, superando le titubanze ed i dubbi che notizie frammentarie ed incomplete stanno generando negli operatori e nei cittadini''.

lunedì 16 maggio 2011

30° Congresso Nazionale Snami

Medicina del Territorio: dal riscatto...alla delusione.
Flussi Informatici, ricette Online.... e la salute? 26-29 Maggio 2011.
Lucca
Visita alla Chiesa di San Martino,
alla Piazza dell’Anfiteatro e alla Torre Guinigi
Per finire….shopping sul “Fillungo”.
Sabato 28 mattina
Terme di Montecatini
Visita alla mostra “Gli Uffizi a Montecatini”
presso lo Stabilimento termale Tamerici
Relax in piscina alle Terme Redi…
Sabato 28 pomeriggio
Vinci
Visita al Museo e alla casa natale di Leonardo.
Al rientro… una sosta alle “Cantine Leonardo Da
Vinci” per degustare un buon bicchiere di vino…



Venerdì 27 mattinaTerme di Montecatini


Venerdì 27 mattina
Terme di Montecatini
Visita allo Stabilimento Tettuccio con musica
dal vivo.
Una sosta al caffè storico…
Un trattamento relax alle Terme Excelsior
Venerdì 27 mattina