venerdì 7 dicembre 2012

APERTURA PREFESTIVI: ATTENZIONE ALLE INTERPRETAZIONI DI COMODO

 
Dopo la comunicazione ASL questo pomeriggio, ci giungono interrogativi sul comportamento da attuare nei prossimi giorni prefestivi, in merito all'obbligo di tenere aperto lo studio.

A prescindere da ogni interpretazione "di comodo", suggeriamo di attenersi rigorosamente a quanto stabilito dalle norme:

Per chi non ha aderito al fondo di Qualificazione dell'offerta previsto dall'AIR
in vigore fino al 31dicembre 2012,vale quanto previsto dall' ACN per qualsiasi giorno prefestivo che preceda o meno più giorni festivi.

Ovvero:
 
 

Quindi, chi di norma svolge attività ambuatoriale al mattino in quel giorno della settimana, anche se nella data in questione è prefestivo, deve effettuare attività ambulatoriale . Il comma 7 dell'art. 47 non prevede che il medico sia obbligato a svolgere la consueta attività ambulatoriale nei consueti orari.

prevede che il medico svolga " attività ambulatoriale", che di norma viene svolta su prenotazione.
Nei giorni prefestivi è attivo anche il servizio di Continuità Assistenziale.


Per chi ha aderito al fondo di Qualificazione dell'offerta previsto dall'AIR
in vigore fino al 31dicembre 2012,vale oltre che quanto previsto dall' ACN per qualsiasi giorno prefestivo, quanto previsto dall' AIR in questione.

Ovvero:


Quindi, nel giorno prefestivo che precede più di un giorno di festività, ( 7 dicembre e 24 dicembre pp.vv..) il Medico che ha aderito al fondo di qualificazione dell'offerta (quota A e/o Quota B) deve aprire lo studio.L'art. 3 dell' AIR non prevede che il medico sia obbligato a svolgere la consueta attività ambulatoriale nei consueti orari.

Prevede solo che il medico apra lo studio.

Ricordiamo che l' attività ambulatoriale, secondo l'ACN, di norma viene svolta su prenotazione, e nei giorni prefestivi è attivo anche il servizio di Continuità Assistenziale.

La circolare Regionale "esplicativa" del 17.01.12
recita:


Tale "dettato" non fa parte di alcun accordo né di alcun contratto. E solo un "desideratum" della Regione Lombardia che ritiene di poter integrare unilateralmente quanto concordato (da altri), aggiungendo incombenze non previste con una circolare "esplicativa".

Pertanto non vi è alcun obbligo di rispettare i normali orari di apertura per il giorno della settimana in cui cade il prefestivo che precede due o più festività (7 dicembre e 24 dicembre pp.vv.) ma, solo per chi ha aderito al fondo di qualificazione dell'offerta, l'obbligo di tenere aperto lo studio, anche se di norma un quel giorno della settimana non effettua attività ambulatoriale al mattino.

Il Medico è libero di aprire lo studio solo al mattino, informando opportunamente gli assistiti del cambio provvisorio di orario, anche se abitualmente in quel giorno effettua attività nel pomeriggio.

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